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ospiti 2020

Lamberto Maffei

Nato a Grosseto il 21 marzo 1936.
Si è laureato in Medicina, con il massimo dei voti e la lode, nel 1961,  Studi  sul sistema nervoso centrale.
 Al momento attuale è professore  emeritodi neurobiologia della Scuola  Normale di Pisa.

Ha più di 300 pubblicazioni di cui 12, in Science, 5 in Nature
E’stato Presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei dal 2009 al 2015 e ora ne è presidente emerito. Nel 2014 è stato nominato cavaliere di gran croce al merito della repubblica italiana

Ignazia Carboni

Custode e amante dei libri, dei loro profumi e silenzi, ama varcarne le soglia perdendosi in essi, in compagnia dei sorrisi che quotidianamente scelgono di annusarli e “sentirli”. Bibliotecaria per mancata propensione al giardinaggio, crede nella potenza delle arti e dei giochi della vita, quali strumenti per dare forma a idee e sogni capaci di fare fiorire realtà di future, possibili, bellezze

Guido Quarzo

Scrittore di romanzi, racconti e poesia per l’infanzia, si è laureato in pedagogia a Torino dove vive tuttora. Ha lavorato per molti anni nella scuola elementare sia come insegnante sia come formatore. Si è occupato in modo particolare di teatro per ragazzi, scrivendo testi, organizzando laboratori e spettacoli, ed impegnandosi nell’insegnamento della scrittura creativa. Dal 1989 ha iniziato a pubblicare testi per bambini e ragazzi sia in poesia che in prosa. Nel 1999 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi completamente alla scrittura. Nel 2013 vince il premio Andersen con il romanzo “La meravigliosa macchina di Pietro Corvo” edito con Salani. E’ stato  finalista in due edizioni del Premio Strega Ragazzi (con Maciste in Giardino, edito da Rizzoli e La danza delle rane, di Editoriale Scienza).

Giusy Sestu

Collezionista seriale di libri e di albi illustrati, nelle cui pagine ama tuffarsi per trarre respiro.

Maestra per scelta, ama dar voce ai bambini, in compagnia dei quali attraversa Paesi immaginari, boschi metaforici e prati di emozioni.

Francesco Tonucci

nato a Fano nel 1940, si è laureato in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano. Dopo la laurea ha lavorato come maestro elementare, e nel 1966 è entrato come ricercatore all’Istituto di Psicologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Dal 1982 è responsabile del reparto di Psicopedagogia dell’Istituto, dove é attivo un programma di educazione ambientale (ANDREA-Archivio Nazionale di Documentazione e Ricerca sull’Educazione Ambientale) che prevede una banca dati per i bambini, un database che verrà riempito dai bambini. Le sue ricerche vertono intorno allo sviluppo cognitivo del bambino, allo studio del pensiero e del comportamento infantile, al rapporto tra sviluppo cognitivo del bambino e metodologie educative. Da molti anni si occupa del rapporto tra i bambini e la città, cui ha dedicato il progetto La città dei bambini (città_dei_bambini@rpp.psicoped.rm.cnr.it) varato nel 1991 nel Comune di Fano, dando vita ad un laboratorio che considera un modo nuovo di pensare la città assumendo il bambino come punto di riferimento. Il progetto ha riscosso un grande successo tra i sindaci delle città. E’ stato inoltre costituito un gruppo di lavoro che svolge attività di coordinamento e fornisce un sostegno ai sindaci che aderiscono al progetto. Nel 1997 è stato chiamato dal presidente del Consiglio a presiedere il Comitato Televisione-minori, per un codice di autoregolamentazione delle televisioni pubbliche e private, firmato nell’ottobre 1997. Francesco Tonucci fa parte del comitato scientifico del WWF Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: – La città dei bambini, 1996, Bari, Laterza. – Guida al giornalino di classe, 1980, Bari, Laterza. – La valutazione come lettura dell’esperienza, 1978, Bologna, il Mulino. – A tre anni si fa ricerca, 1976, Firenze. – La ricerca come alternativa all’insegnamento,1972, Firenze, LEF. Con lo pseudonimo Frato, è anche un disegnatore, e ha pubblicato fra l’altro Con gli occhi del bambino (Milano 1981), Bambini si nasce (1987); Bambini si diventa (1989), La solitudine del bambino (Firenze 1995).